Pescara. Discarica e carrozzeria abusive individuate a Città Sant’Angelo dai militari della guardia di finanza grazie a un’attività di ricognizione del territorio.
I finanzieri del reparto operativo aeronavale di Pescara hanno individuato due distinti siti contigui nel comune angolano dove sarebbe presente un ingente quantitativo di rifiuti pericolosi e un’attività commerciale riconducibile a un soggetto che gestiva una carrozzeria completamente abusiva.
Le attività sono state condotte in stretta collaborazione con il gruppo guardia di finanza Pescara e con l’unità cinofila che, in seguito ai controlli svolti sull’esercizio commerciale, avrebbero constatato la mancanza di autorizzazione nella gestione dei rifiuti speciali nonché l’assenza del titolo abilitativo per l’emissione di fumi in atmosfera dal forno di verniciatura, in violazione della legge 122/1992. Per le violazioni di natura ambientale, si è proceduto al deferimento alla competente autorità giudiziaria del rappresentante legale, per le ipotesi di reato di cui agli articoli 256 c. 1 lett. a), articolo 256 c. 2 e 279 c. 1 ex decreto legislativo. 152/2006. Inoltre, nel terreno attiguo un soggetto che gestiva, senza alcuna autorizzazione e su terreno vegetale, rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, costituiti da pneumatici fuori uso, veicoli fuori uso, accumulatori al piombo di motocicli e altri rifiuti, è stato deferito per i reati previsti e puniti articolo 256 c. 1 lett. a), b), comma 2, e 137 c. 9 ex decreto legislativo 152/2006 e smi. L’indagine è stata condotta nell’ambito della normale attività di volo svolta per il raggiungimento degli obiettivi istituzionali del Corpo, nel corso della quale i militari specializzati della sezione aerea guardia di finanza di Pescara hanno individuato dall’alto, grazie alle avanzate dotazioni tecnologiche installate sui mezzi aerei del Corpo, un’area in evidente stato di abbandono.