Giulianova. Questa mattina, la Capitaneria di porto di Giulianova ha ricevuto la visita istituzionale del Prefetto di Teramo, Angelo De Prisco: ad accoglierlo, il Comandante del porto, Tenente di Vascello Claudio Bernetti, che ha aperto le porte del Comando giuliese, promuovendo così un significativo momento di incontro e approfondimento delle tematiche marittime di maggior rilievo che interessano la costa teramana, lungo la quale operano – sotto il coordinamento interistituzionale della Prefettura – la Guardia Costiera di Giulianova ed i quattro Uffici dipendenti di Silvi, Roseto, Tortoreto e Martinsicuro. A margine dell’incontro, nel corso del quale il Prefetto ha potuto approfondire le molteplici competenze attribuite al Corpo delle Capitanerie di porto, con particolare riferimento alle funzioni amministrative – che completano quelle tecnico-operative – assicurate dall’Autorità Marittima,il Prefetto De Prisco si è imbarcato su un mezzo veloce del Comando giuliese che assolve alla funzione primaria di garantire la ricerca e il soccorso, seguendo personalmente le operazioni di pattugliamento della costa ai fini della salvaguardia della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare, e della tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche.
Al rientro in porto, il Prefetto è stato accolto da Marco Verticelli, Presidente dell’Ente Porto che affianca l’Autorità Marittima nella governance del porto; nella circostanza, il Presidente Verticelli ha esposto al Prefetto le molteplici progettualità promosse per la valorizzazione dello scalo ed il potenziamento della sua ricettività a vantaggio di fruitori e turisti dell’intera costa teramana e abruzzese. “Un sincero apprezzamento “, si legge nelle parole lasciate dal Prefetto all’atto della rituale firma del Libro d’onore,” per l’attività quotidiana a sostegno della regolare attività della navigazione, svolta con abnegazione e grande umanità.”
“La visita odierna del Prefetto di Teramo alla Guardia Costiera di Giulianova”, ha dichiarato il Comandante Bernetti ,”è motivo di profondo orgoglio per l’Amministrazione marittima, ed è espressione della particolare attenzione rivolta dalla Prefettura all’attività operativa e amministrativa che la Guardia Costiera conduce sul territorio costiero e nel suo entroterra”.