Pescara. Come da programma, in una seduta appositamente convocata, la giunta regionale d’Abruzzo ha deliberato il ricorso per osservazioni alla procedura di VIA nazionale a suo tempo attivata dal ministero competente in merito alla piattaforma Ombrina Mare. Il voluminoso corpo delle osservazioni è stato redatto con il contributo di tutte le strutture regionali (direzioni, Arta, Mario Negri sud, etc.) e ha riguardato diversi aspetti – di compatibilità ambientale, paesaggistica, normativa e di incongruenze tecniche del progetto – che possono concretamente incidere sull’esito positivo della procedura nel senso auspicato dalla Regione Abruzzo. <<Noi siamo contrari – ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente Mario Mazzocca – alla ulteriore perforazione del nostro mare; l’Abruzzo non è e non sarà mai trasformato in un distretto minerario. Faremo tutto quanto in nostro potere, andando se del caso anche oltre le nostre strette competenze, per difendere il sistema ambientale abruzzese e il processo di sviluppo sostenibile che stiamo riattivando, e lo faremo solo con atti concreti sia dal punto di vista amministrativo che politico>>. Lunedì prossimo sarà completata la procedura tecnica con l’invio materiale delle osservazioni al ministero secondo le specifiche previste.