L’Aquila. La Fondazione Carispaq ha presentato questa mattina i risultati del Bando Turismo Esperienziale 2025 “l’emozione della scoperta dei beni culturali della Provincia dell’Aquila”. Si tratta di uno dei più importanti progetti di promozione turistica della provincia dell’Aquila che mette in rete in un unico calendario oltre 200 giornate di visite guidate gratuite alla scoperta di circa 150 beni culturali tra i meno noti della provincia dell’Aquila
Sono 40 le proposte scelte ed interamente finanziate dalla Fondazione Carispaq, messe in rete ed organizzate secondo un calendario unico sulla piattaforma di promozione del turismo in Abruzzo, Taste Abruzzo all’indirizzo www.tastefromabruzzo.com e sulla Home Page del sito della Fondazione Carispaq www.fondazionecarispaq.it cliccando sul banner “Bando Turismo Esperienziale 2024/2025”. Entrambe i siti, ma anche le pagine dei social media divulgheranno man mano le esperienze turistiche offrendo al viaggiatore informazioni dettagliate e la possibilità di prenotare quelle a cui si vuole partecipare.
Le proposte turistiche messe in rete riguardano oltre 150 tra monumenti, siti archeologici, beni paesaggistici e luoghi di cultura che prendono in considerazione principalmente aree come la Marsica, la Valle dell’Aterno e la Valle Subequana; L’Aquila città e Sulmona e riguardano per lo più visite guidate a piedi in e-bike e a cavallo, arricchite da esperienze culturali come spettacoli itineranti soprattutto teatrali.
All’incontro hanno partecipato insieme al Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri e al Vicepresidente Pierluigi Panunzi, la Soprintendente ABAP per L’Aquila e Teramo Cristina Collettini. La presentazione delle proposte turistiche è stata arricchita da un workshop dedicato alla comunicazione turistica dal titolo “Social media e promozione turistica: i dieci errori da evitare” tenuto da Marianna Colantoni destination manager e da Filomena Spagnoli e Alessia Fiamma rispettivamente Coordinatrice settore educazione ambientale e ufficio stampa della Società Cooperativa “Il Bosso”.
“La Fondazione Carispaq è impegnata da oltre quattro anni nel sostegno allo sviluppo del settore turistico – ha dichiarato il Presidente Domenico Taglieri –. Con i bandi Turismo Esperienziale abbiamo messo in campo somme importanti che hanno finanziato e continueranno a finanziare progetti innovativi per la promozione turistica, intendendo questo settore come un volano dello sviluppo socio economico del nostro territorio. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un cambiamento radicale nelle aspettative dei viaggiatori che non si accontentano più di visitare luoghi iconici o collezionare fotografie ma vogliono vivere emozioni, connettersi con le comunità locali, imparare, toccare con mano la cultura, la tradizione, il cibo, il territorio. Per questo il lavoro della Fondazione Carispaq è rivolto sia verso la promozione di strumenti specifici, ma anche verso la necessaria formazione degli operatori. Con il bando di cui oggi presentiamo i risultati abbiamo voluto concentrare l’attenzione sul patrimonio culturale meno noto e poco accessibile. I progetti selezionati sono ispirati al principio di “innovazione” che, anche nel sistema turistico, si traduce in nuovi prodotti e servizi, nel miglioramento dei processi e dei modelli di business e per questo contribuiranno a far crescere un settore in grande espansione ma ancora poco strutturato nel nostro territorio”.
Per la Soprintendente ABAP (Archeologia, Belle Arti e Paesaggio) Cristina Collettini questo progetto “ … è un esempio virtuoso di valorizzazione e promozione di un patrimonio culturale ricco ma ancora poco conosciuto. Un progetto che, non a caso, prende in considerazione il concetto di patrimonio come qualcosa che è di tutti e che costituisce la ricchezza di un luogo e della sua comunità. Due i punti focali per la soprintendenza, che il patrimonio culturale viene inteso come volano per lo sviluppo del territorio e il fatto che si ragioni in termini di rete sul territorio e non come monadi”.