Sulmona. Entra nel vivo il programma di eventi del progetto “Le capitali celestiniane della pace verso il Giubileo” promosso dalla Fondazione Carispaq che mette al centro l’attualità dell’eredità di Celestino V e del suo messaggio di pace.
Nel giorno in cui, il 18 luglio 1294, Pietro del Morrone ricevette la notizia della sua elezione al Soglio Pontificio sono stati presentati i tre eventi clou del progetto che si svolgeranno a Sulmona durante le rievocazioni delle Giostre di Piazza Maggiore e che collegano la figura dell’umile frate del Morrone alle iniziative di rievocazione di Sulmona; soprattutto alla Giostra d’Europa oggi Giostra della Pace di Sulmona.
Si tratta di tre appuntamenti che si svolgeranno a Sulmona a partire dal prossimo 22 luglio, alle 21.15 presso il Cortile del Complesso della SS. Annunziata, con lo spettacolo “Il Perdono nutre il Mondo” un reading ispirato al lavoro editoriale di Angelo De Nicola “Dante Silone e la Perdonanza” ideato dalla pianista e direttrice artistica aquilana Sara Cecala. Il 31 luglio presso l’Abbazia di santo Spirito a Morrone si terrà l’importante convegno “La Giostra cavalleresca d’Europa come strumento di pace” al quale parteciperanno, tra gli altri, il Presidente della CEI S.E. Cardinale Matteo Zuppi e il giornalista e storico Paolo Mieli; il giorno successivo, 1 agosto, presso la rotonda di San Francesco, alle ore 17:00, sarà inaugurata la mostra “Obiettivo Celestino” a cura dell’Accademia Sulmonese di Fotografia a seguire la presentazione del libro “La rinuncia di Celestino V: un ‘Casus Belli’ dei canonisti” a cura di Stefania Di Carlo, Ilio Di Iorio, Giorgio Greco e Elena Pulega.
Le iniziative sono state presentate dal Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri e dal curatore Angelo De Nicola; presenti all’incontro l’assessore al turismo del Comune di Sulmona Andrea Ramunno, il Presidente della Giostra Cavalleresca Maurizio Antonini con la Vice presidente Rosa Giammarco e la responsabile della Giostra d’Europa Luisa Taglieri.“ Saranno eventi importanti quelli che si svolgeranno nei prossimi giorni a Sulmona – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri – che rappresentano il cuore del progetto “Le capitali celestiniane della pace verso il Giubileo” che la Fondazione sta portando avanti dal mese di maggio scorso. L’obiettivo è quello di mettere in rete le eccellenze del nostro territorio e trasformare il messaggio di Celestino V in un motore di unità e di sviluppo attraverso la promozione turistica di tutto il territorio della provincia aquilana. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per il nostro territorio. perché esse celebrare la nostra storia, promuovere la pace e l’unità e guardare al futuro con speranza e fiducia”.
Il progetto “Le capitali celestiniane della pace verso il Giubileo” intende promuovere valori di pace e di fratellanza in preparazione del Giubileo di Roma del 2025 e dell’Aquila Capitale della cultura del 2026: l’iniziativa prende spunto da alcuni eventi che nel corso di questi ultimi anni hanno riacceso l’interesse intorno alla figura di Celestino V come il riconoscimento della Perdonanza Celestiniana patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco, la storica visita di Papa Francesco durante la Perdonanza 2023 che ha definito L’Aquila Capitale del Perdono. C’è poi da considerare la nuova configurazione assunta dalla Giostra d’Europa di Sulmona diventata “Giostra della pace” con l’intento di trasformare le tradizioni in messaggi di pace e unità. A questo si aggiunge l’affermarsi della caratura morale e intellettuale dello scrittore marsicano Ignazio Silone che con i suoi scritti ci ricorda che la pace è un impegno che coinvolge tutti gli aspetti della nostra società.