L’Aquila. Un bastimento carico di nonne, nonni e storie tutto da ascoltare, per immergersi nelle realtà dei paesi dell’entroterra aquilano attraversati da “La corriera dei nonni lettori”.
È l’atto finale del progetto che da febbraio a maggio ha attraversato sei comuni tra la Piana di Navelli e la Valle Subequana, luoghi suggestivi in cui storia e natura si fondono in contesti di straordinaria bellezza, che soffrono lo spopolamento e la carenza di servizi ma nei quali non è difficile trovare esperienze di chi ha scelto di tornare o restare a vivere, animando centri piccoli o piccolissimi anche e soprattutto grazie alla cultura. L’appuntamento è per sabato prossimo, 15 giugno alle ore 16,00 al Palazzetto dei Nobili, dove le nonne e i nonni porteranno sul palco le voci, le esperienze e le emozioni che, dalle letture dei testi utilizzati, sono emerse nel corso dei mesi.
Partita da Navelli, la “corriera” ha toccato Fagnano Alto, San Benedetto in Perillis, Gagliano Aterno, Tione degli Abruzzi e Fontecchio proponendo un laboratorio di lettura ad alta voce rivolto agli anziani, in modo itinerante per stimolare curiosità, ricordi e riflessioni, per aprire gli sguardi. Guidati da Francesca Camilla D’Amico, le nonne e i nonni hanno ripassato un po’ tutti i racconti, tutte le parole che, incontro dopo incontro, sono diventate la scaletta della restituzione finale del corso. “È stato un percorso molto intenso e di grande vitalità che ha riportato la giusta attenzione alle storie dell’Appennino e dell’Abruzzo interno”, dice Paolo Fiorucci, divenuto noto come Libraio di Notte, promotore del progetto.
“L’appuntamento al Palazzetto dei Nobili, per noi una vera e propria festa, sarà il momento per ricucire l’anello tra i paesi dell’entroterra e la città capoluogo attraverso le narrazioni vere e speciali di chi ha vissuto e vive queste montagne con amore e cura”. “Le nonne e i nonni che hanno partecipato”, aggiunge Paolo Fiorucci, “sono diventati amici, hanno ricordato momenti importanti, terribili e commoventi che saranno condivisi con il pubblico e che porteranno poi a ulteriori sviluppi del progetto nel prossimo autunno”. Il progetto è stato reso possibile da una raccolta fondi e da vari contributi, non solo economici, da parte di associazioni ed enti del territorio. I Comuni attraversati dalla Corriera dei Nonni Lettori hanno patrocinato l’evento, assieme al Comune dell’Aquila, al Parco del Sirente-Velino, al Teatro stabile d’Abruzzo e alla Tua spa.
Il progetto, al quale hanno collaborato l’attrice Francesca Camilla D’Amico, il fotografo Fabio Massimo Fioravanti, Valeria Pica e l’associazione Heritage Art Research Project (Harp), si propone di restituire agli anziani la funzione di narratori e depositari della conoscenza tradizionale, interpretando simbolicamente la loro presenza come spina dorsale delle comunità, così come l’Appennino è la spina dorsale dell’Italia.