L’Aquila. La commissione Bilancio della regione ha licenziato l’emendamento che sarà collegato alla legge sui centri di ricerca, che riguarda la assegnazione a pioggia e direttamente di contributi per circa 2,5 milioni di euro ad enti, associazioni e centri culturali. Il discusso provvedimento è stato votato a maggioranza con i sì del centrosinistra, astenuto l’opposizione di centrodestra. Hanno abbandonato la riunione i grillini per i quali siamo di fronte ad “un megamarchettone” con contributi assegnati senza criteri oggettivi e meritori, come invece “sarebbe successo finanziando le leggi esistenti”.
Il presidente della Commissione Bilancio, Maurizio Di Nicola (centro democratico), ha spiegato che “abbiamo riposto ad esigenze di importanti rappresentanze della cultura che non potevano essere affrontate solo attraverso le leggi a bando, e sono state gestite situazioni emergenziali in favore di Comuni dal territorio fragile”. “Tutto è migliorabile e sappiamo che tante questioni rimangono ancora sul tavolo, verranno affrontate martedì in Consiglio, se il lavoro di puntuale riscontro delle coperture, che si sta chiudendo, consentirà un piccolo ma ulteriore margine di manovra”. Nella seduta di martedì prossimo del consiglio regionale il movimento cinque stelle ha annunciato la presentazione di centinaia di emendamenti ostruzionistici.