Chieti. Si conclude sabato 29 prossimo, con la cerimonia di premiazione prevista alle 18 nelle sale del Museo universitario di Chieti (ingresso da viale IV novembre) la quinta edizione del concorso fotografico a premi sulla natura in città indetto dal WWF Chieti-Pescara in collaborazione con il Museo universitario in occasione di “Urban Nature”, evento del WWF nazionale che ha coinvolto, l’8 e il 9 ottobre scorsi, centinaia di località in tutta Italia e che ha visto l’importante collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici
Le foto in concorso sono state visibili per venti giorni (e lo saranno sino a sabato 29) in formato elettronico attraverso alcuni totem distribuiti nel piano d’ingresso del Museo universitario dove i visitatori hanno potuto apprezzare l’originalità degli scatti. Una giuria, comporta dal direttore del Museo professor Luigi Capasso, dal Tenente Colonnello Marco Santilli, comandante del NIPAAF (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale)presso il Comando Provinciale di Chieti dei Carabinieri Forestali e dalla delegata del WWF Abruzzo Filomena Ricci non senza fatica ha selezionato le tre foto vincitrici alle quali andranno i premi in palio: alla prima classificata un fine settimana gratuito nell’Oasi WWF di Anversa degli Abruzzi, offerto dall’Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario”; a seconda e terza classificate confezioni di prodotti Terre delle Oasi offerte dall’Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Lago di Penne”.
“Al concorso – ha dichiarato la presidente del WWF Chieti-Pescara Nicoletta Di Francesco – hanno partecipato diverse foto scattate fuori dall’Abruzzo. La possibilità, avviata dall’edizione di quest’anno, di presentare anche immagini in formato elettronico, ha allargato la platea dei possibili concorrenti e questo ci conforta. A dispetto delle difficoltà legate alla pandemia, che hanno contrassegnato gli ultimi anni, Urban Nature è diventato un appuntamento di rilievo nel contesto nazionale e il nostro concorso, che lo accompagna sin dal 2018, continua ad avere un buon successo. Un altro particolare importante è la crescente presenza di giovanissimi fotografi. Il concorso vuole rappresentare una occasione per riscoprire angoli di natura in città e il fatto che lo facciano dei ragazzi ci consente di guardare al futuro con un pizzico di ottimismo in più”.