“Non contento della figuraccia rimediata ieri sera con l’inchiesta di Report sulla ASL1 e i fallimenti della sanità abruzzese nella lotta al Covid1, il nostro John Marsilio si è voluto avvantaggiare collezionando un’altra perla di vergogna nel suo palmares”, afferma il consigliere Pietrucci in un comunicato stampa, “Per farla, si è scomodato personalmente esponendosi in maniera diretta, venendo in Consiglio regionale e cercando di convincere i suoi accoliti a sostenere una proposta che fino a quel momento nessuno conosceva”.
“E così ha fatto confezionare un emendamento che assegna 1 milione di euro al progetto “Campus Ricerca e Alta Formazione Niko Romito”.
Il problema – come tutti immediatamente hanno pensato facendo un salto sulla sedia alla lettura di quella proposta – è che finora i ristori assegnati dalla Regione agli operatori economici e nello specifico ai ristoratori, ancora non arrivano.
E dunque questa scelta – fatta prima ancora di garantire il dovuto a decine di migliaia di imprenditori – è suonata gravemente stonata e offensiva.
In realtà, se vogliamo dirla tutta, il testo originale – poi corretto a penna – prevedeva un contributo di 2,3 milioni di euro.
Ma la cosa beffarda è che l’emendamento è stato sabotato dalla stessa maggioranza che prima si è premurata di fare una “soffiata” per informarne l’opposizione. E poi si è dileguata per l’imbarazzo e la vergogna facendo mancare il numero LEGAle e determinando la sospensione della seduta del Consiglio.
Così è stata maldestramente strumentalizzata e sbeffeggiata anche una eccellenza come Niko Romito, uno chef e imprenditore della ristorazione di valore mondiale che non avrebbe meritato questa umiliazione, né di essere esposto alle critiche dell’opinione pubblica e al confronto con il modo in cui la Giunta sta trattando le centinaia di suoi “colleghi” che aspettano da mesi il rimborso per il lockdown imposto dal Covid. Ecco cosa succede a mettersi nelle sapienti mani di John Marsilio”.