Pescara. Anche in epoca di circolazione Omicron la protezione della dose booster (due dosi più richiamo) pur se non completa risulta attiva anche nella prevenzione dai contagi e si attesta al 66% o più nelle varie fasce d’età. Lo evidenzia il report esteso dell’Istituto superiore di sanità, nell’analisi sull’efficacia dei vaccini anti-Covid. Particolarmente elevata la protezione dalla malattia severa che raggiunge il 90% nei vaccinati con dose aggiuntiva/booster, soprattutto nelle persone sopra gli 80 anni e anche nella fascia di età superiore ai 70 anni.
In particolare, nel prevenire la diagnosi di infezione da Sars-CoV-2, l’efficacia del vaccino nel periodo di prevalenza Omicron (a partire dal 3 gennaio), riferisce l’Istituto superiore di sanità, è pari al 51% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 41% tra i 91 e 120 giorni, e 49% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale; pari al 66% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster. Nel prevenire casi di malattia severa, efficacia pari al 73% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 74% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, e 74,5% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni; è pari al 90% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster.

