L’Aquila. Un grande sforzo del Governo è volto a colmare la carenza di personale, anche negli istituti penitenziari abruzzesi, grazie alla destinazione di 31 nuovi agenti.
“Devo ringraziare il sottosegretario Andrea Delmastro, che ha subito garantito l’arrivo di nuovi agenti di polizia penitenziaria, il giorno dopo il giuramento degli allievi del 184° corso a Sulmona, dove ho avuto modo di incontrarlo e ribadire le difficoltà che le organizzazioni sindacali di categoria mi avevano più volte evidenziato.
Mai come in questi anni si è registrato un forte aumento delle assunzioni per far fronte alla carenza di personale, e anche la Scuola di Sulmona è già al lavoro per l’organizzazione del nuovo corso che, in prospettiva, fornirà altri agenti ai penitenziari della nostra regione. La presenza di un maggior numero di agenti significa maggiore sicurezza all’interno delle case circondariali e condizioni di lavoro più serene, dopo i numerosi fatti di cronaca che in Abruzzo abbiamo registrato negli ultimi mesi.
L’azione del Governo ha l’obiettivo di superare una difficile situazione che da almeno vent’anni condiziona le attività nelle carceri a causa della carenza di personale, accentuata dalle emergenze emerse soprattutto dopo i tagli alla polizia penitenziaria, effetto del decreto Madia dell’ottobre 2017 sulla ripartizione delle dotazioni organiche del Corpo. Siamo consapevoli che la situazione non è ancora ottimale, ma aver invertito la tendenza con l’arrivo di nuovi agenti rappresenta un importante passo in avanti”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.