L’Aquila. In questi giorni di fine anno si registrano – in tema contagi – numeri poco rassicuranti anche per i giovanissimi: nei bambini da 0 a 9 anni l’incidenza ha raggiunto nell’ultima settimana: “Valori superiori a 250 casi per 100.000 abitanti”: lo indica l’Istituto Superiore di Sanità (Iss), precisando che ” il dato è “ancora da consolidare”. Nelle ultime tre settimane si è osservato un aumento dell’incidenza settimanale in tutte le fasce d’età, si legge nel bollettino che riporta i dati della sorveglianza integrata dei casi di infezione in Italia, e dalla seconda decade di ottobre si osserva un aumento dell’incidenza nelle fasce di età 0-9 anni e 10-19 anni.
I dati dell’Iss indicano che l’incidenza sale a valori compresi tra 150 e 200 casi per 100.000 abitanti nella fascia di età 40-49 e in quella 30-39 anni. “Solo nelle fasce di età sopra gli 80 anni nell’ultima settimana l’incidenza rimane compresa tra i 50 e i 100 casi per 100.000 abitanti”. Analizzando inoltre la variazione dell’incidenza a 7 e 14 giorni, l’Iss rileva che: “Si conferma il maggiore aumento delle diagnosi di Covid-19 nella popolazione di 0-19 anni, verosimilmente dovuta anche alla maggiore attività di screening nelle scuole”.