Roccaraso. Inseguì e filmò l’orsa Bambina e i suoi cuccioli a Roccaraso, denunciato. Si tratta di un 60enne residente nella zona. Per il momento l’accusa è quella di aver violato l’ordinanza sindacale con la quale si vieta di avvicinarsi agli orsi a meno di trecento metri e di inseguirli, a piedi o in auto o con altro mezzo.
Ma gli inquirenti stanno valutando anche se ci sono gli estremi per il reato di maltrattamento di animali, considerando lo stress provocato al plantigrado e la conseguente sparizione di uno dei suoi due cuccioli dalla famiglia.
Così i carabinieri-forestali hanno individuato e denunciato il presunto responsabile del video che aveva fatto il giro del web ad inizio di luglio e che riprendeva l’orsa Bambina con i suoi cuccioli in giro per Roccaraso: poco più di trenta secondi nei quali un uomo a bordo di un’auto insegue nella centrale via Roma a Roccaraso l’orsa con uno dei suoi cuccioli che restano poi “imbottigliati” in una recinzione di un condominio.
Al 60enne gli inquirenti sono risaliti tramite ricerche sul web e riscontri con gli indizi dell’auto forniti dallo stesso video.