
“La scuola”, continuano, “è la principale infrastruttura culturale del Paese e costituisce il primo momento di contatto tra lo Stato e il cittadino: garantire interventi volti ad assicurare la sicurezza e l’adeguamento sismico degli edifici scolastici deve essere una delle priorità del nuovo Governo, soprattutto in considerazione delle gravi, acclarate e cronicizzate lacune delle passate gestioni. Per quanto sopra, vogliamo augurarci che Regioni, Province e Comuni diano ampio ed articolato riscontro alle richieste del Ministero, in modo da consentire interventi efficienti e risolutivi, che si attendono da decenni”.