Chieti. Un milione e 100 mila euro per riqualificare, ristrutturare e fare manutenzioni alla ex Blutec di Atessa, oggi Ingegneria Italia, azienda dell’indotto Sevel che conta 200 dipendenti. Inoltre prosegue la trattativa con il gruppo metalmeccanico MA per la cessione dell’azienda. E’ quanto ha annunciato ai sindacati Roberto Nicitra, nominato dal Tribunale a svolgere il ruolo di amministratore unico di Ingegneria Italia a seguito dell’inchiesta aperta dalla Procura di Termini Imerese e passata a quella di Torino.
Alle organizzazioni sindacali è stato poi detto che nei prossimi mesi si opererà per migliorare la fabbrica, farla funzionare a pieno regime, salvaguardare i lavoratori e la sicurezza. Nicitra ha incontrato le segreterie provinciali Fiom-Fim-Uilm-Fismic. Esclusa invece la Usb che per oggi ha indetto uno sciopero di un’ora. I sindacati ricevuti hanno parlato di un incontro importante, il primo a livello locale, sullo stabilimento di Atessa.
In una nota congiunta, Fiom, Fim, Uilm e Fismic dicono: “Abbiamo avuto la possibilità di condividere tutte le problematiche riuscendo ad avere risposte e rassicurazioni se pur limitate nel tempo. Sulla primaria importanza di dare stabilità ai posti di lavori e sicurezza l’amministratore ha precisato che la sua attività non è legata al profitto, ma tutto ciò che si riuscirà a portare nelle casse aziendali sarà utilizzato prima di tutto per garantire le spettanze delle maestranze e la loro sicurezza, il resto sarà utilizzato per il recupero dell’efficienza produttiva dello stabilimento. L’obiettivo dell’ amministrazione giudiziaria è di garantire continuità nella fornitura al cliente, in particolare la Sevel, consentendo di recuperare le normali attività e assicurare i livelli occupazionali”.