L’Aquila. Nell’incontro che si è svolto stamattina in Prefettura con la delegazione della commissione industria commercio e turismo del Senato, il Direttore Regionale Confcommercio Celso Cioni, nel corso del suo intervento, ha mostrato il cartello che recitava “Situazione straordinaria = Regole straordinarie. O no?”. Per sintetizzare in pochissime parole la necessità di predisporre regole straordinarie e deroghe sulle varie normative, alla luce della situazione di straordinaria difficoltà che il sistema delle micro e piccole imprese sta attraversando a causa degli effetti del sisma del 2009, donando al Presidente della Commissione il cartello. In particolare anche per le questioni inerenti al credito bancario, l’irrimandabile necessità di individuare con ogni urgenza deroghe sulle erogazioni finanziarie da parte degli istituti bancari che non possono applicare gli stessi standard che sono applicati alle situazioni di ordinaria amministrazione nel resto del Paese. La domanda che ha posto il Direttore Cioni ai membri della Commissione è: “Possono vigere a Kabul gli stessi parametri bancari di Londra? Si tratta ora di procedere nei fatti se davvero, e non a parole, si vuole il rilancio socio-economico di questo territorio”. Così ha concluso il Direttore Cioni il suo accorato appello ai Parlamentari intervenuti.