L’AQUILA. Promuovere uno sviluppo sostenibile, contrastare lo spopolamento, valorizzare l’identità dei territori e introdurre strumenti di semplificazione amministrativa: sono queste le direttrici lungo le quali si muoverà il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia dell’Aquila.
Il prossimo 3 giugno, alle ore 10.30, presso l’Auditorium Ance dell’Aquila verranno presentati i primi risultati della diagnosi ambientale e socio-economica del territorio in corso da diversi mesi, con l’obiettivo di definire una visione condivisa per il futuro della provincia, che sia in grado di sostituire modelli ormai ritenuti superati e non più aderenti alle reali esigenze delle comunità locali.
Ad aprire i lavori saranno il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso e il dirigente del settore Urbanistica dell’Ente, l’ingegnere Andrea De Simone, che illustreranno il quadro generale e il senso dell’iniziativa. Seguiranno gli interventi di studiosi e ricercatori provenienti dal mondo accademico: Paolo Veneri e Fabiano Compagnucci del Gran Sasso Science Institute, Francesco Zullo e Alessandro Marucci dell’Università dell’Aquila, e Michele Campagna dell’Università di Cagliari.
“L’elaborazione del nuovo Piano ci affida una responsabilità importante: costruire coralmente una progettualità capace di affrontare le grandi sfide del presente e restituire prospettiva e coesione ai nostri territori – ha dichiarato il presidente Caruso – È tempo di innovare per pianificare oggi il futuro del nostro territorio”.
Durante l’incontro verranno introdotte le modalità di partecipazione che nei prossimi mesi vedranno coinvolti tutti i Comuni della provincia unitamente a enti e istituzioni portatori di interessi.