Pineto. Venerdì scorso, nella Sala Polifunzionale del Comune di Pineto, si è tenuto un interessante forum organizzato dal Lions Club di Atri Terre del Cerrano, in collaborazione con il gruppo di “Incontri a distanza – Il cantiere delle Idee” e con la prestigiosa partecipazione dei docenti universitari Diego De Carolis e Roberto Veraldi, di Maria Concetta Falivena, Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, di Carlo Clementoni del Coordinamento Nazionale FCCN e di Marco Camplone, Presidente dell’Associazione Nuova Pescara.
Dopo una breve introduzione di Patricia Giosuè, Presidente del Lions Club di Atri Terre del Cerrano e di Massimo Spezialetti, Referente del Gruppo “Incontri a distanza “Il Cantiere delle Idee”, il dibattito ha ampiamente preso in considerazione la auspicata fusione dei Comuni di Atri-Pineto e Silvi, sotto tutti gli aspetti: economico, sociale e politico. Pur con i necessari distinguo, l’idea di una fusione intercomunale è stata definita l’unica possibilità di sviluppo di un territorio troppo frammentato e con realtà territoriali non in grado di poter intercettare da sole le possibilità future di sviluppo. Si è più volte rimarcato come una nuova entità comunale di oltre 40.000 cittadini potrebbe intercettare numerosi benefici economici e finanziari, a vantaggio soprattutto delle nuove generazioni che così in essa avrebbero la possibilità di trovare lavoro. Si è infine rilevato che gli unici ostacoli da superare sono i vecchi campanilismi, da vincere con la cultura e con l’informazione, e le resistenze della politica, evidenziando che a fronte di una diminuzione del numero degli incarichi pubblici si avrà la possibilità di acquisire maggiori possibilità di intervento.
Una buon numero di cittadini di Atri e Pineto ha ascoltato con interesse, partecipando anche attivamente con domande e precisazioni. Purtroppo si è notata l’assenza di cittadini di Silvi, ma poiché il Gruppo di Incontri a distanza ha preso l’impegno di continuare nell’opera di divulgazione, ritenendo da sempre che ogni scelta debba provenire “dal basso”, cioè da una condivisione informata delle persone, si spera che prossimamente l’idea della fusione possa divenire attrattiva anche per gli abitanti di Silvi.
L’intero Forum potrà essere integralmente rivisto sulla pagina Facebook de “Il cantiere delle idee”.