L’Aquila. Amici e familiari dei due giovani alpinisti di Corfinio, che lo scorso 26 dicembre sono morti sul Gran Sasso, hanno deciso di devolvere le opere di bene al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo.
“Vorremmo ringraziare pubblicamente, ognuno di noi conosce il sentimento che lega alla montagna e siamo profondamente riconoscenti a tutti coloro che hanno rivolto questo pensiero agli uomini e alle donne del Soccorso Alpino e Speleologico”.