Vasto. L’incendio che ieri ha devastato circa 120 ettari di macchia mediterranea ai Vasto era probabilmente doloso: i carabinieri hanno infatti rinvenuto in località Polercia, agro del Comune di Cupello, un innesco artigianalmente realizzato, molto verosimilmente correlato ai roghi.
L’innesco, costituito da una tanica da 1 litro di olio per motore, contenente liquido infiammabile, è stato rinvenuto e sequestrato a circa 700 metri in linea d’aria dall’epicentro degli incendi.
Nonostante l’attivazione non ha prodotto effetti perché autoestintosi.