Tortoreto. Erano circa le 22 dello scorso 5 ottobre quando un incendio di grandi dimensioni si è sviluppato all’interno dello stabilimento balneare “Garden Lido” di Tortoreto. Le fiamme hanno ridotto in cenere alcune cataste di diverse pile di ombrelloni in legno di grandi dimensioni, che si trovavano ricoverate a ridosso della struttura e danneggiato gravemente la parte sud dello stabilimento.
L’incendio è stato domato definitivamente dopo circa due ore di intenso lavoro da parte di ben 4 squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Nereto. Il danno complessivo è stato quantificato in circa 180.000 Euro.
Sul luogo venivano, infatti, trovati due punti di innesco nei quali l’autore aveva versato del liquido infiammabile sulle “palme” per poi appiccare il fuoco.
Sono stati acquisiti tutti i filmati delle videocamere di sorveglianza pubbliche e private presenti nella zona. Infine, sono state analizzate centinaia di tabulati telefonici per accertare quali persone fossero state presenti in zona negli attimi in cui veniva appiccato l’incendio.
Le attività investigative elencate, in particolare l’analisi dei filmati, supportate da altri elementi investigativi, hanno quindi consentito di individuare l’autovettura con cui il presunto autore del reato era arrivato allo stabilimento “Garden” e con cui, dopo aver appiccato le fiamme, si era dato alla fuga. I successivi approfondimenti investigativi hanno poi consentito di identificare l’uomo che si trovava a bordo del veicolo.
Sulla base delle predette attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Teramo, il Gip di Teramo, nella giornata di ieri, ha emesso a carico del presunto responsabile un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari.
L’uomo è stato quindi arrestato nella mattinata odierna, a distanza di circa due mesi dal grave fatto delittuoso a lui attribuito.
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