Pescara. È stato inaugurato questa mattina il nuovo “corridoio verde” alle spalle dell’Università Gabriele d’Annunzio, un intervento di riqualificazione urbana che trasforma un’area per anni abbandonata in uno spazio moderno, funzionale e sostenibile.
Il nuovo tratto stradale, lungo 400 metri, collega via Falcone e Borsellino a piazza Caduti di Nassirya, costeggiando l’Università e il Tribunale. Realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Pescara e l’Ateneo, il corridoio ospita 80 posti auto, una pista ciclabile e un’ampia area verde con 46 alberi e 32 arbusti.

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il sindaco Carlo Masci, il rettore Liborio Stuppia, il presidente del Consiglio comunale Gianni Santilli, il presidente della commissione Lavori pubblici Massimo Pastore, il procuratore della Repubblica Giovanni Bellelli e il presidente del Tribunale Luigi Cirillo.
“Per troppi anni qui c’erano abbandono e degrado – ha dichiarato il sindaco Masci –. Oggi restituiamo alla città un’area rigenerata, verde e vivibile, migliorando la qualità della vita di residenti e studenti. Pescara cresce attraverso le opere pubbliche, che riqualificano e rendono più bella la città”.

Il rettore Liborio Stuppia ha sottolineato il valore della sinergia istituzionale e l’importanza del progetto in chiave di sviluppo sostenibile: «Questa zona diventerà un punto di incontro tra Università, Tribunale e comunità cittadina. È l’inizio di una Pescara più verde, accogliente e integrata con il tessuto urbano».
Il presidente Massimo Pastore ha infine ricordato i numeri dell’intervento, annunciando la realizzazione di un nuovo parcheggio adiacente e una tariffa agevolata per gli studenti universitari (15 euro mensili).
Con questo progetto, Pescara compie un passo concreto verso una città più sostenibile e funzionale, dove la bellezza e la vivibilità tornano al centro della vita quotidiana.



