Rapino. E’ stato inaugurato, con un weekend ricco di eventi per tutte le età, all’interno della Villa Comunale di Rapino, il Parco della Gioia.
Hanno presenziato, insieme al Sindaco Rocco Micucci e la sua amministrazione, tantissimi Sindaci da tutta la provincia di Chieti, il Consigliere Fabrizio Montepara in rappresentanza della Regione Abruzzo, e i rappresentanti del Parlamento l’On. Guerino Testa e l’On. Alberto Bagnai. La presenza di tante delle autorità ha sottolineato la valenza territoriale di questa opera che mira ad abbattere le barriere e i confini di ogni tipo, come hanno testimoniato le oltre 1500 presenze arrivate a Rapino in due giorni per godere di questa novità esclusiva.
Con questo parco inclusivo l’Amministrazione di Rapino ha voluto progettare qualcosa di totalmente nuovo che concretizzasse nel mondo reale quello che i bambini e le bambine – e non solo- sognano di fare da sempre, ma solamente con la fantasia.
“Abbiamo allargato il concetto di parco giochi, con l’idea di invitare tutti – bambini, ragazzi ed adulti – a muoversi e ad incontrarsi in un luogo veramente speciale, andando così ad influire positivamente sia sul paesaggio che sull’aggregazione sociale della comunità. Così questo luogo diventa anche un biglietto da visita del territorio da offrire a coloro che arrivano a Rapino o vogliono venire a visitarci.” – ha spiegato il Primo Cittadino Rocco Micucci.
“L’installazione del Parco della Gioia dovrà assolvere la promessa insita nel suo nome. Offrire ai cittadini e ai visitatori il luogo dove riscoprire il piacere di condividere la serenità, i rapporti umani, il piacere di stare insieme, la gioia dei sorrisi, senza barriere, né di accessibilità né di età. Il luogo per tutti e di tutti.” Ha poi continuato il Sindaco.
Il Parco della Gioia, i cui lavori sono stati diretti dall’Arch. Maurizio Loi, si candida ad essere il punto di riferimento delle famiglie di tutto l’Abruzzo e non solo. L’aspetto del parco giochi all’interno del paesaggio urbano è diventato oggi una parte preziosa e imprescindibile dell’urbanistica contemporanea. Per cui l’attenzione all’ambiente, ai materiali utilizzati, ai colori, sono stati particolarmente curati.
“Ogni gioco collocato nel Parco – ha aggiunto il Vicesindaco Marina Salvatore – è realizzato pensando all’ambiente perché realizzato con materiali riciclati, addirittura con le plastiche tolte agli oceani. Anche i cartelli agli ingressi sono innovativi. Spariscono gli elenchi dei divieti in favore di un richiamo generico al buon senso e alle regole. Infine non solo spazi per giocare, ma anche percorsi per passeggiare, angoli per leggere, ascoltare musica, conversare, e addirittura il TreexOffice, una casa sull’albero che verrà presto realizzata, dotata di elettricità, connessione wi-fi e di postazioni per lavorare e studiare, insomma un coworking moderno ed alternativo per studenti e giovani imprenditori”.