Francavilla al Mare. “Quello che è accaduto oggi al nostro Abruzzo ci fa andare a dormire col cuore gonfio di rabbia e anche di dolore”, a parlare è il sindaco di Francavilla al Mare, dopo una giornata difficile come quella di oggi.
Sta ancora bruciando sotto un imponente vento, la regione Verde d’Europa.
“Fiamme in più punti. In montagna e al mare. E il fatto che Francavilla sia stata risparmiata da tanta devastazione non ci solleva neanche un po’.
Tutto intorno è ferito. Pescara col suo polmone verde a due passi da noi, Ortona dove i soccorritori sono ancora al lavoro e con loro anche i nostri volontari della Protezione civile di Francavilla che non finirò mai di ringraziare abbastanza.
Tutte le giornate passano, ma questa ci rende più poveri è più tristi. Chissà cosa starà facendo in questo momento chi ha ferito l’Abruzzo, se c’è da qualche parte. Domani si cercheranno i responsabili. Domani.
L’anno scorso era il 30 agosto e l’Abruzzo bruciava. Quest’anno è il primo agosto e la nostra terra viene ferita di nuovo.
Un pensiero ai vigili del fuoco e a tutte le forze dell’ordine impegnate, come sempre, anche in questo momento. Un pensiero di solidarietà ai colleghi sindaci di Pescara, di Ortona e di ogni parte dell’Abruzzo ferito”.