L’Aquila. “La pandemia rischia di mettere in ginocchio il mondo agricolo, per scongiurare conseguenze ancor più dannose abbiamo sentito la necessità di sottoporre al Governo con una nota ufficiale la reintroduzione dei “buoni lavoro”, i cosiddetti voucher in agricoltura, quale strumento volto a garantire la raccolta nelle campagne”, affermano in una nota il Vicepresidente con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, e il Componente la Giunta Regionale con delega al Lavoro, Piero Fioretti.
“Con il ripristino di tale modalità di retribuzione, per lavori comunemente e notoriamente stagionali – sostengono Imprudente e Fioretti – tra le altre si potrebbero soddisfare due principali necessità: garantire la continuità della produzione della filiera agroalimentare e offrire strumenti d’integrazione al reddito alla popolazione attiva, anch’essa in forte difficoltà per il blocco totale della produzione in altri settori”.