L’Aquila. Un riconoscimento da Goma, da parte dell’Assemblea del Nord Kivu, nella persona del presidente Robert Seninga, per l’impegno delle missioni umanitarie che non si sono interrotte neanche nei periodi di conflitto, è stato assegnato al professor Francesco Barone.
Docente universitario al Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila e presidente dell’associazione Onlus Help senza Confini, ha al suo attivo ben 56 missioni, prevalentemente nell’Africa sud-Sahariana, cui si aggiungono decine di incontri di sensibilizzazione sui temi della pace e della cooperazione, anche in qualità di portavoce di Denis Mukwege, premio Nobel per la Pace nel 2018. Nonostante i problemi di sicurezza dovuti alle crisi locali, culminate spesso in gravi episodi di violenza, il professor Barone è pronto a rimettersi in viaggio.
“L’intento – ha detto – è quello di dare continuità a ciò che abbiamo avviato da tempo. Intervenire con la consegna di alimenti, medicine e vestiti negli orfanotrofi, favorire le cure sanitarie a tutti coloro che vivono in condizioni di emarginazione economica e sociale. Importante anche rinforzare i rapporti con le famiglie vulnerabili che vivono nei quartieri più poveri e periferici della città di Goma. Intervenire con aiuti concreti nei confronti dei bambini di strada e degli ex bambini soldato”. Saranno anche completati i lavori all’edificio scolastico realizzato di recente.