Manoppello. In Pennsylvania, al National Centre Padre Pio di Barto, si è tenuta la cerimonia di intronizzazione del Volto Santo di Manoppello che sarà così esposto in forma permanente nella chiesa statunitense. La messa è stata celebrata martedì 15 luglio da monsignor Alfred Schlert, vescovo della diocesi di Allentown e da padre Antonio Gentili, rettore della Basilica di Manoppello volato negli Usa dopo che, nei giorni scorsi, la riproduzione dell’immagine del Volto Santo, era stata benedetta attraverso il contatto con il Sudario di Cristo, reliquia originale su cui è impresso il Volto di Gesù conservata da oltre quattrocento anni dai Frati Cappuccini proprio a Manoppello. Quindi, la reliquia da contatto è stata portata, negli Usa, a Barto per dare vita ad una nuova intronizzazione del Volto Santo nel National Centre for Padre Pio.
Comunicata anche dal sito ufficiale della Arcidiocesi di Philadelphia, la notizia è stata diffusa dalla Diocesi di Allentown, suffraganea della diocesi di San Francisco, attraverso un comunicato in cui si sostiene che Il Volto Santo “è una delle reliquie più venerate della cristianità” e che “secondo la tradizione, questo velo assorbì il primo respiro di Cristo risorto, imprimendo su di sé un’immagine vivida e inspiegabile del suo volto risorto. Gli studiosi moderni hanno confermato che l’immagine corrisponde perfettamente in tutte le sue misure al volto del Cristo morto sulla Sindone di Torino, rafforzandone l’autenticità e l’origine divina”. Un fenomeno, quello delle intronizzazioni del Volto Santo, che si sta diffondendo nel mondo, soprattutto dopo la visita al Santuario di Papa Benedetto XVI. In questo caso, è la prima volta che la motivazione viene collegata a Padre Pio, richiamando un episodio di cui fu testimone padre Domenico da Cese, che assistette alla bilocazione di Padre Pio davanti al Volto Santo all’alba dell’ultimo giorno della sua vita terrena. Da alcuni anni, infatti, sono sempre più frequenti pellegrinaggi, non solo dagli Stati Uniti, con programmi che uniscono Manoppello a San Giovanni Rotondo.
“Ho accolto con profonda gioia l’invito proveniente dagli Stati Uniti. A Barto – ha detto Padre Antonio Gentili – ho trovato una comunità viva, accogliente e profondamente radicata nella fede, pronta a ricevere con devozione la reliquia da contatto del Volto Santo. Ringrazio di cuore il vescovo Alfred Schlert per la sua fraterna amicizia e per aver reso possibile questa significativa intronizzazione, che rafforza il legame spirituale tra Manoppello e il popolo americano.”
“Con l’intronizzazione del Volto Santo, Manoppello e Barto diventano oggi due comunità sorelle, unite da un profondo legame spirituale e culturale. Ho chiesto a Padre Antonio – ha rimarcato il sindaco Giorgio De Luca – di portare il nostro saluto a tutti gli italo-americani e agli abruzzesi presenti in Pennsylvania e a Philadelphia: li aspettiamo con gioia nella nostra Basilica e nella nostra città, che rimane per loro una casa pronta ad accoglierli”.