L’Aquila. Nell’ultimo periodo, il Tribunale per la Difesa del Malato ha ricevuto numerose segnalazioni che evidenziano gravi problemi legati all’implementazione del nuovo nomenclatore approvato dalla Regione Abruzzo a fine anno.
Il nuovo nomenclatore dalla Regione Abruzzo, di recente rinnovo, prevede anche il cambio dei codici degli ausili, aumentando le difficoltà delle persone disabili nel richiedere gli ausili necessari per la vita quotidiana alle Asl della Regione Abruzzo.
Tutte le difficoltà che sono state segnalate dalle persone disabili riguardano gli ausili che rientrano all’interno dell’allegato A2 e B2 del nuovo nomenclatore, come ad esempio stampelle, deambulatori, protesi, sollevatori, tripodi e molto altro.
Inoltre, le persone disabili segnalano che dall’approvazione del nuovo nomenclatore con il cambio dei codici degli ausili, vivono una difficoltà continua nel far segnare al medico specialista l’ausilio richiesto con i nuovi codici, in quanto la maggior parte degli stessi specialisti non è al corrente della nuova nomenclatura.
Per di più, visto che la Regione Abruzzo non può più procedere alle gare per l’acquisto degli ausili richiesti dalle persone disabili, si è venuta a creare una situazione che ha comportato un blocco generalizzato di tutti gli ausili rientranti nell’allegato A2 e B2, causando un danno incommensurabile alle persone disabili gravi.
Per i motivi su indicati l’associazione che supporta le persone con disabilità chiede al Presidente Marsilio e all’assessore alla sanità della Regione Abruzzo di procedere immediatamente alla risoluzione di tali problemi per andare incontro alle esigenze delle persone disabili gravi del territorio.