L’Aquila. Alla presenza del Prefetto della Provincia dell’Aquila Cinzia Torraco, del questore Enrico De Simone, del Direttore della III Divisione del Servizio Centrale di Protezione della Direzione Centrale della Polizia Criminale Angelo Cavallo e del comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Colonnello Nicola Mirante, si è tenuto il passaggio di consegne ed il saluto del Direttore del Nucleo Operativo di Protezione Abruzzo Tenente Colonnello dei Carabinieri Pietro Mennone, atteso il trasferimento di quest’ultimo alla Legione Carabinieri Abruzzo e Molise quale Capo Ufficio Operazioni Addestramento Informazioni ed Ordinamento.
Nella circostanza parole di plauso sono state espresse all’indirizzo del Direttore e dell’intera compagine da parte degli intervenuti per l’impegno e la dedizione profusi a favore dei collaboratori di giustizia e testimoni di mafia presenti nel territorio abruzzese.
Il Direttore uscente, laureato in Scienze Politiche e Giurisprudenza, dopo la frequenza del Corso applicativo e del 30° Corso d’Istituto presso la Scuola per Ufficiali Superiori dell’Arma dei Carabinieri, ha ricoperto vari incarichi nell’organizzazione territoriale e mobile dell’Arma dei Carabinieri in Campania, Molise, Abruzzo, Lombardia, Sardegna e Basilicata, conseguendo rilevanti risultati contro la criminalità organizzata calabrese, pugliese e lucana. Ha, per ultimo, ricoperto l’incarico di Direttore del Nucleo Operativo di Protezione Abruzzo, articolazione del Servizio Centrale, dal Settembre 2014 al Settembre 2021.
“Lascio la Direzione di questo delicato Ufficio”, ha detto Mennone, “consapevole del ruolo fondamentale ricoperto dal Sistema della protezione nella complessa attività anticrimine per la lotta alla criminalità organizzata, rispetto alla quale il Servizio Centrale si pone come momento imprescindibile ed insostituibile”.
In rappresentanza del Direttore del Servizio Centrale il dott. Angelo Cavallo ha così commentato il momento di convivialità e di saluto: “Oggi ho avuto l’onore di rappresentare il Servizio all’avvicendamento ed al saluto di Pietro Mennone. Senza tema di smentita, posso affermare che è stata una delle cerimonie più belle e sentite a cui abbia mai partecipato. Il livello istituzionale massimo è stato coniugato con la manifestazione sincera e sentita di amicizia e vicinanza a Pietro. Un grande successo per tutti noi che, pur viaggiando a fari spenti, vediamo riconosciuta l’estrema importanza del settore in cui lavoriamo, della nostra opera e del nostro valore. A Pietro un sincero ed affettuoso augurio per il nuovo e prestigioso incarico”.