L’Aquila. “Vogliamo lanciare un appello, vogliamo dire agli italiani ma anche fuori dall’Italia che queste sono zone sicure dove si può ricominciare a lavorare e a fare turismo”. Così il sottosegretario ai Beni culturali con delega al Turismo, Dorina Bianchi, a margine di un incontro, all’Aquila, sulla situazione turistica nel cratere e le misure da adottare, alla presenza di amministratori ed operatori del settore. “Abbiamo delle zone di montagna che vanno valorizzate in cui si può fare turismo invernale di altissimo livello continua la Bianchi . Il lavoro da fare è tanto e lo vogliamo fare insieme agli imprenditori e agli amministratori locali per portare cose concrete”.
“Abbiamo due emergenze: una e’ quella del cratere e delle zone rosse a cui sono state giustamente riconosciute agevolazioni fiscali, poi l’altro problema di tantissime aree che stanno pagando le difficoltà legate al crollo delle attività economiche e turistiche a cui va la nostra attenzione”. “In questo momento abbiamo il decreto terremoto che approda alla Camera e questi incontri ci servono proprio per capire le correzioni che vanno eventualmente apportate” ha concluso la Bianchi.
“La migliore promozione oggi è non parlare di terremoto ma parlare di bellezze, della capacità che hanno questi territori di fare turismo”, rispondendo alla domanda dei cronisti se è in programma, o meno, una campagna straordinaria di promozione. “Come Mibact e come Enit ci impegniamo nella promozione di queste aree, stiamo individuando anche risorse economiche, per quanto riguarda lo spettacolo dal vivo che deve essere riproposto in questi territori, ci stiamo impegnando a far capire che si può tornare nei nostri borghi, in stazioni sciistiche che sono luoghi sicuri di una bellezza straordinaria” ha concluso il sottosegretario.