Teramo “Un incontro proficuo, quello che ho avuto oggi con il Presidente del Consiglio
Giuseppe Conte, a margine del Forum del Gran Sasso”. Lo ha riferito il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, che ha affrontato i temi della ricostruzione post sisma e del sistema acquifero Gran Sasso. “Ho consegnato una lettera che mi era stata fatta recapitare degli sfollati – spiega – nella quale è espresso il grido di dolore del nostro territorio e della nostra gente. Al Presidente ho rappresentato le criticità del percorso di ricostruzione che, come noto, è praticamente fermo ed ho elencato quelli che sono i punti sui quali non si è ancora intervenuti: l’aspetto relativo all’esiguità del personale assegnato a Comuni e Usr;
la necessità di una semplificazione nella ricostruzione pubblica, in particolare di quella abitativa con i cittadini da troppo tempo
fuori dalle loro case, che non sarà risolto se non verranno introdotte misure specifiche e straordinarie; la previsione di una centrale unica di committenza, che consenta di alleggerire il percorso delle gare per i Comuni”. “In ragione della sensibilità e dell’attenzione che il Primo Ministro ha manifestato nei confronti della nostra terra – sottolinea – ho proposto la creazione di un Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), strumento per accelerare la realizzazione di progetti strategici di valorizzazione dei territori, tra loro funzionalmente connessi.
Oltre ciò, col Presidente ci siamo confrontati anche sul sistema acquifero del Gran Sasso. Ho chiesto tempi certi, rapidi per la nomina di Commissario che non sia però solo una figura tecnica competente e professionale,
ma che possa avere gli strumenti per comprendere e risolvere una questione sulla quale è il caso di mettere la
parola fine” ha concluso D’Alberto.