Sulmona. “Nell’audizione in I Commissione regionale, questa mattina a palazzo dell’Emiciclo all’Aquila, incentrata sulla proposta di legge regionale ‘Nuova organizzazione dei tribunali ordinari’ ho portato la voce del territorio afferente al Tribunale di Sulmona che ha già dimostrato, nel tempo, una grande efficienza confermata di recente dalla migliore capacità di reagire di fronte alle emergenze, ma molto prima rispetto ai Tribunali più grandi”, comunica il sindaco di Sulmona Annamaria Casini.
“Confidiamo in una revisione completa della geografia giudiziaria – prosegue la Casini – che tenga conto degli indirizzi ministeriali già espressi e delle nuove tendenze nazionali tese a riportare sui territori i servizi essenziali per i cittadini. Nel nostro vasto territorio la soppressione del Tribunale di Sulmona (Valle Peligna, Alto Sangro e Valle Subequana) farebbe pesare sulle tasche dei cittadini e sul tessuto economico il costo della giustizia. Non possiamo permettercelo, anche per la presenza dell’importante istituto penitenziario di alta sicurezza, che presto porterà a 600 il numero dei detenuti con l’apertura del nuovo padiglione, e ha bisogno della Procura, del Tribunale, del Magistrato di Sorveglianza per garantire sicurezza ai cittadini. Sono costi che dovrebbe affrontare lo Stato, ma siccome è una battaglia centrale per Sulmona e per i Comuni del vasto territorio, noi faremo la nostra parte, affrontando anche questo sacrificio, sostenendo per quanto necessario anche i costi di funzionamento come propone il progetto di legge regionale”.