AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

“Il rischio epidemia non è finito” , l’allarme di 3 società di infettivologi

Francesca Salvati di Francesca Salvati
1 Luglio 2020
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

Roma. “Affermare che il rischio epidemico sia cessato non ha nessuna base scientifica, può essere causa di disorientamento e indurre una parte della popolazione a non rispettare le indicazioni di contenimento che invece devono essere mantenute”. Lo dicono in una nota congiunta i presidenti delle società scientifiche degli infettivologi (Simit), degli anestesisti (Siaarti), di Medicina generale (Simg), di diabetologia (Sid) e di geriatria (Sigot). La Simit sottolinea la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione e
le argomentazioni sono state esposte in una lettera aperta. Un documento in cui viene spiegato che è solo grazie alle misure di contenimento adottate con il lockdown che è stato possibile arrestare la progressione dell’ondata epidemica.

E ancora: “Non esistono diverse tipologie del virus: il ceppo virale implicato tanto nei casi mortali quanto in quelli di modesto significato clinico è stato sostanzialmente lo stesso, con le variazioni nel genoma che sono attese in un virus a RNA, ma che non sono tali da giustificare una differente virulenza di un ceppo rispetto agli altri”.

Dalla fragilità all’opportunità: al via i tirocini per l’inclusione sociale nel Comune dell’Aquila

Al via le domande per l’ammissione ai nidi comunali e convenzionati dell’Aquila 2025/2026

13 Novembre 2025
Ibrido o Full Electric? Cosa considerare prima dell’acquisto di un’auto sostenibile

Ibrido o Full Electric? Cosa considerare prima dell’acquisto di un’auto sostenibile

13 Novembre 2025

“Inoltre – aggiungono – dagli studi attuati e in corso non emergono differenze significative nei ceppi virali presenti e studiati in Italia. Tutte le evidenze scientifiche attualmente disponibili indicano nella risposta immunitaria individuale l’elemento determinante nel condizionare il decorso della malattia. In altre parole, non è il virus ad essere più o meno ‘aggressivo’, ma è il singolo ospite umano più o meno in grado di difendersi”.

“È verosimile – si legge ancora nella lettera – che il virus responsabile della disastrosa epidemia in corso in Brasile sia lo stesso che si è diffuso nel nostro Paese. I recenti focolai a Roma, Palmi, Mondragone e in Emilia dimostrano che il virus attualmente circolante è attivo e contagiante; quando incontra contesti in cui possono essere coinvolti anziani o pazienti a rischio, come è accaduto al San Raffaele Pisana di Roma, è in grado di causare casi di estrema gravità come all’inizio dell’epidemia”

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication