Teramo. Il Rampiclub Val Vibrata è tornato in sella dopo il blocco forzato delle attività sportive imposto dalle autorità governative per l’emergenza Coronavirus. Il dopo lockdown è stato archiviato di recente con un ciclopellegrinaggio da Corropoli a Isola del Gran Sasso nel Santuario di San Gabriele dell’Addolorata. Un’importante occasione di coinvolgimento di tutti gli atleti in organico che hanno ritrovato la voglia di pedalare assieme e di condividere una passione comune, coprendo un tragitto andata e ritorno tra la Val Vibrata e il Santuario per complessivi 160 chilometri. “È una tradizione”, spiega Luigi D’Ambrosio, presidente e atleta del team vibratiano,”che ci accompagna da più di 20 anni e che puntualmente richiama i nostri atleti del settore strada e anche quello della mountain bike. Abbiamo avuto la disponibilità e l’accoglienza di Don Enzo che non solo ci ha impartito la benedizione ma ci ha fatto personalmente i complimenti perché siamo stati in assoluto il primo gruppo ciclistico a far visita al Santuario dopo il periodo di lockdown. E dopo un ristoro a base di panino con la porchetta, siamo rientrati a Corropoli con l’auspicio che questo ciclopellegrinaggio possa dare quella spinta in più a noi ciclisti per ricominciare a pedalare e a gareggiare fin dove si può, ma siamo stati contenti di aver archiviato una bella giornata di sport, passione e spiritualità”.
Sono trascorsi più di 20 anni di fatica, sudore e pedalate per il Rampiclub Val Vibrata: “La società nasce nel 1998 da un’idea di quattro amici e appassionati di mountain bike con l’intento di creare una società che potesse accogliere gli appassionati della Val Vibrata tra i comuni di Martinsicuro, Corropoli, Controguerra, Colonnella, Nereto, Sant’Egidio e Sant’Omero “, continua D’Ambrosio,”e da qui il nome appunto di Rampiclub. Nella scelta del nome, non solo abbiamo fatto affidamento a quella del rampichino (mountain bike) ma anche ad alcuni simboli del nostro territorio come i Monti Gemelli, il fiume Vibrata e le colline che circondano la nostra vallata. Abbiamo iniziato con la strada e la mountain bike ma poi ci siamo allargati anche al duathlon rimanendo poi competitivi su tutti i fronti”.
Il 2019 è stato un anno da incorniciare: lodevoli i risultati ottenuti da Massimiliano Di Sabatino e Luigi D’Ambrosio con la conquista della maglia di campione regionale di ciclocross FCI Abruzzo e della classifica finale dell’Adriatico Cross Tour, in evidenza anche al circuito Sulle Orme dei Sanniti e al campionato nazionale duathlon Uisp. Con l’augurio che l’attività possa finalmente riprendere, il Rampiclub Val Vibrata vuole essere un riferimento per le due ruote e lasciare ancora una traccia significativa sul proprio territorio, nel segno della competenza e della passione.