Pescara. Questa mattina, in Piazza della Rinascita, il Questore Luigi Liguori ha incontrato gli Operatori della Polizia di Stato impegnati quotidianamente nelle attività volte a garantire la sicurezza soprattutto in questi giorni di festa.
Il Questore ha voluto fare i più sentiti auguri agli uomini e alle donne della Polizia di Stato estesi anche alle loro famiglie. L’incontro ha rappresentato altresì un momento di convivialità con i rappresentanti degli Organi di Informazione per illustrare i risultati dell’attività svolta dalla Polizia di Stato a Pescara ed in Provincia nel corso dell’anno che sta per volgere al termine.
Nella provincia di Pescara al momento non si riscontrano gruppi di criminalità organizzata stanziali sul territorio. Tuttavia la vicinanza della città dalle regioni della Puglia e della Campania non deve fare abbassare l’attenzione su talune fenomenologie criminali. L’attenzione delle forze di polizia è orientata alla tutela di tutte le attività commerciali rimaste operative nonché al monitoraggio della criminalità organizzata che potrebbe trarre un vantaggio dalla situazione emergenziale venutasi a creare a seguito della pandemia. L’ingente disponibilità di denaro da parte delle organizzazioni criminali potrebbe infatti favorire possibili operazioni di riciclaggio e di penetrazione nell’economia legale. Comparando i dati relativi alla consumazione dei reati del periodo – 1 Gennaio 2022 – 30 Novembre 2022 – con quelli dell’analogo periodo precedente, si registra, nella provincia di Pescara, un diminuzione dei reati in generale. Si è passati infatti da 9597 a 9267 delitti commessi con un decremento del 7,42%.
Nel 2022, è stato rilevante l’impegno profuso dalla Polizia di Stato per assicurare lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni pubbliche attraverso l’impiego di proprio personale non solo nell’attuazione dei servizi, ma anche nella fase di pianificazione in capo all’Ufficio di Gabinetto della Questura.
Nei primi mesi dell’anno è stato ancora necessario disporre giornalmente i servizi per vigilare sul rispetto delle restrizioni imposte dal Covid-19 e per le manifestazioni di protesta dei movimenti NO VAX e Green Pass.
La diminuzione della diffusione del virus coincidente con l’arrivo della bella stagione ha determinato una piena ripresa delle attività produttive e commerciali con una conseguente maggiore circolazione di persone soprattutto nei luoghi di maggiore aggregazione sociale dove sono stati predisposti mirati dispositivi di vigilanza serali e notturni. In estate, l’intera provincia ed in particolare modo il capoluogo è stata interessata da centinaia di eventi d’intrattenimento che hanno comportato l’impiego della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia.
Durante tutto l’anno, a Pescara, si sono svolte manifestazioni politiche, sindacali e delle associazioni di categoria per la crisi occupazionale ed il caro vita, che hanno comportato l’impiego costante di personale della Polizia di Stato.
Tantissime le manifestazioni sportive di rilevanza nazionale ed internazionale organizzate a Pescara e Montesilvano, quali le due tappe del Giro d’Italia, i Giochi del Mediterraneo, i Campionati del Mediterraneo Under 23, il Campionato Europeo Juniores maschili e femminili di pugilato, il Campionato Europeo Volley under 20 maschile, ecc.) che hanno visto schierati gli uomini e le donne della Polizia di Stato. A queste si aggiungono il campionato di calcio di serie C al quale partecipa la squadra del Delfino Pescara, inserita per questa stagione nel girone C connotato da accesa rivalità tra le contrapposte tifoserie con necessità d’impiego di un maggior numero di personale.
Sul fronte del rafforzamento dei dispositivi per il controllo del territorio, la Polizia di Stato ha continuato a mantenere alta l’attenzione nelle aree a rischio della città di Pescara dove il verificarsi di alcuni fatti criminosi di sangue (vedasi tentato omicidio del 10 aprile in Piazza della Rinascita e tentato omicidio ed omicidio del 1° agosto, sulla Strada Parco) hanno richiesto una immediata risposta in termini di vigilanza e controlli anche per innalzare la percezione di sicurezza.
Per ultimo, va ricordato l’impegno del personale della Polizia di Stato nei servizi di sgombero delle abitazioni occupate abusivamente oppure senza titolo, eseguiti nel quartiere Rancitelli di Pescara e in via Lazio n. 61 di Montesilvano dove il 5 luglio è stato liberato un intero stabile.
La maggiore circolazione di persone soprattutto nei luoghi di aggregazione sociale ha comportato, nell’anno in corso, un aumento dei servizi di O.P. che sono quantificabili in 843 a fronte dei 433 predisposti nell’anno passato.