L’Aquila. Niente colpi di scena, niente storici o artisti. A partire per la Capitale e scegliere il prossimo presidente della Repubblica dall’Abruzzo saranno il Presidente del Consiglio Giuseppe Di Pangrazio, il Presidente della Giunta Luciano D’Alfonso e il Vice Presidente del Consiglio Paolo Gatti. Sono loro i delegati della Regione Abruzzo che parteciperanno all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Di Pangrazio e D’Alfonso, in rappresentanza della maggioranza, hanno riportato 18 preferenze ciascuno. Paolo Gatti, proposto da Forza Italia per la minoranza, ha ottenuto 9 voti. Il Movimento 5 Stelle aveva proposto Sara Marcozzi, che ha ottenuto 5 preferenze. Un voto ciascuno, infine, per Gianni Chiodi (FI) e Leandro Bracco (M5S). Archiviate quindi le proposte di D’Alfonso su possibili grandi elettori esterni – si era pensato allo storico Colapietra e Spalletti – anche l’Abruzzo sarà rappresentato da figure istituzionali. Se per i due c’è stato il voto compatto della maggioranza non si può dire altrettanto per l’opposizione. Di papabili ce n’erano molti, anche se il centrodestra aveva già indicato Paolo Gatti. L’ex assessore alla fine, anche con un aiutino della maggioranza, ce l’ha fatta mentre la grillina Marcozzi rimarrà all’Emiciclo. Si era ipotizzata nei giorni scorsi anche la presenza a Roma di Bracco che ha tentato anche di agganciare qualche voto tra i banchi del centrosinistra, ma senza risultati.