Pescara. 
Nella Club House del porto turistico sono stati presentati questa mattina i nuovi giocatori del Pescara calcio. Si tratta dell’ex nazionale 33enne Simone Pepe, attaccante ex Chievo, Juventus e Udinese, Robert Muric (20), attaccante esterno croato arrivato dall’Ajax in prestito, Cristophe Bahebeck, 23 anni ala dal Psg in prestito e Stefano Pettinari, 24 anni dalla Roma, ma già in maglia biancazzurra alcune stagioni fa. Non c’era Alberto Aquilani (32) che arriverà nelle prossime ore, dopo aver chiuso il suo rapporto con lo Sporting Lisbona. “Quando ho ricevuto la chiamata del Pescara ha detto l’ex juventino Simone Pepe ho accettato con grande entusiasmo anche perché a Pescara c’è un allenatore che riesce a far giocare bene le squadre. Ho visto la gara con il Napoli e sono rimasto favorevolmente impressionato, ma ora dobbiamo pensare alla sfida di domenica prossima a Reggio Emilia con il Sassuolo”. Bahebeck arrivato dal Psg ha detto che “mi ha spinto a scegliere Pescara Marco Verratti che mi ha parlato molto bene del Pescara e dei tifosi biancazzurri, oltre che della città. Arrivo con una gran voglia di far bene e spero di riuscire a fare il mio contributo. In attacco posso ricoprire un po’ tutti i ruoli. Mi affascinava molto venire a giocare nel campionato italiano”. L’attaccante croato Muric ha spiegato che “ci vorrà ancora qualche giorno per me per mettermi al passo con i miei compagni. In Italia c’è un modo diverso di fare la preparazione, ma io credo di essere pronto fra poco. Ho una grande occasione che spero di sfruttare al meglio. Se potessi scegliere ha detto l’ex Ajax preferirei giocare a destra”. È un ritorno a Pescara dopo quasi tre anni quello di Stefano Pettinari che arrivato a sorpresa nelle ultime ore spera di restare in biancazzurro. “Pescara è il posto dove mi sono trovato meglio in assoluto. Ringrazio la società per avermi riportato in biancazzurro e spero ovviamente di restare per giocare in A e fare qualcosa di importante con questa maglia”.
Il Pescara Calcio presenta i nuovi arrivi, Pepe: ‘C’è entusiasmo’
