Città Del Vaticano. “Cari Aquilani, il vostro Arcivescovo, Cardinale Petrocchi, mi ha portato i vostri cordiali saluti, che ricambio sentitamente.” Ha iniziato così il papa in una lettera aperta alla cittadinanza aquilana nell’anniversario del terremoto.
“Prego per tutte le vittime di quella tragedia e per le loro famiglie. Vi assicuro che accompagno, con viva partecipazione, il faticoso cammino che vi impegna a ricostruire – bene, rapidamente e in maniera condivisa – gli edifici pubblici e privati, come anche le chiese e le strutture aggregative”. Sua Santità ha continuato ” il Signore doni a tutti la luce e la forza per rendere sempre più coesa e creativa la vostra comunità ecclesiale e sociale, facendovi, così, coraggiosi testimoni di operosa legalità, di fattiva sinergia e di fraterna solidarietà”.
Il Papa ha concluso con una preghiera “Chiedo alla Vergine di accompagnarvi e vi benedico tutti con affetto. E anche voi, per favore, pregate per me.” Papa Bergoglio ha terminato così il suo intervento manifestando vicinanza a tutti gli abruzzesi, e in particolare agli aquilani, che ben ricordano il 6 aprile 2009.