L’Aquila. Nel corso della conviviale di ottobre del Panathlon Club L’Aquila, che si è tenuta giovedì scorso, è stato trattato il tema “Epilessia nello sport” grazie agli interventi del dottor Alfonso Marrelli, socio del club, e della dottoressa Elisabetta Tozzi, neuropediatra e docente dell’Università dell’Aquila, che al termine della propria relazione ha ricevuto una targa in segno di stima e ringraziamento. «Nessuno sport non agonistico andrebbe vietato, ma incoraggiato e consigliato per la crescita e per l’autostima di bambini e adolescenti – ha spiegato la dottoressa Tozzi – non è esclusa la pratica degli sport di squadra agonistici. L’importante è che lo sportivo non rischi la vita mentre pratica lo sport in caso di una crisi». Per il dottor Marrelli. «L’epilessia è una malattia non libera dal pregiudizio. C’è differenza tra la malattia e le crisi epilettiche che sono molto variabili, con manifestazioni parziali. L’epilessia è un modo di capire il cervello». Il presidente del Panathlon L’Aquila Fulgo Graziosi nell’arco della serata ha informato i presenti sul fatto che, grazie all’impegno del presidente della Regione Luciano D’Alfonso e del presidente della commissione Pietrucci sta andando avanti il progetto della pista ciclabile. Graziosi ha poi annunciato ai soci l’imminente gemellaggio con il club di Verona.«Il 12 dicembre è stato fissato il gemellaggio con Verona – ha detto – saremo lì in occasione della festa di Santa Lucia. Il 13 mattina saremo ricevuti dal sindaco veronese»