Francavilla. Lo sviluppo dell’offerta turistica del Trentino come caso di studio, l’analisi delle esperienze vissute in quei territori e il ruolo del cinema in un’ottica di promozione territoriale. Sono alcuni dei temi che verranno affrontati, in un’ottica di condivisione delle esperienze finalizzata allo studio di nuove strategie turistiche, nel corso del workshop gratuito dal titolo “Il turismo dal Trentino all’Abruzzo – Per una politica di sviluppo turistico regionale”, che si svolgerà lunedì 3 aprile, alle ore 10:00, all’Auditorium Sirena di Francavilla al Mare.
L’iniziativa è organizzata da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila e rientra nell’ambito delle attività che l’associazione promuove con l’obiettivo di favorire la creazione di un nuovo modello di sviluppo turistico per l’Abruzzo. Il convegno è promosso in collaborazione con il Gal Costa dei Trabocchi, Majellando, ConfArte, Academy ForMe, Bcc Abruzzi e Molise e con il patrocinio del Comune di Francavilla al Mare. Nel corso del workshop verranno messe a confronto l’esperienza vincente del Trentino e quella abruzzese, con l’obiettivo di studiare le buone prassi, anche per adattarle e replicarle sul territorio.
L’evento, non a caso, è rivolto in particolare alle imprese e agli operatori del settore, ma è aperto anche a tutti i
cittadini interessati ai temi in questione. Dopo i saluti del sindaco di Francavilla, Luisa Russo, del presidente di
ConfArte – Confartigianato Cultura Turismo e Spettacolo, Marcello Natarelli, e del presidente del Gal Costa dei
Trabocchi, Roberto Di Vincenzo, seguiranno gli interventi dei relatori: il consulente esperto di turismo Sergio
Cagol, il direttore del Consorzio DMO Dolomiti, Michele Basso, e il direttore dell’azienda per il turismo
Dolomiti-Paganella, Luca D’Angelo.
Le conclusioni saranno affidate all’assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Daniele D’Amario. “L’Abruzzo ha tante potenzialità, molto spesso inespresse, ed è fondamentale capire come valorizzare al meglio il territorio – affermano il direttore di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli, e il presidente di ConfArte, Marcello Natarelli – L’idea alla base di questa iniziativa è quella di imparare da chi ha dimostrato di saper programmare al meglio. Negli ultimi decenni il Trentino è stato in grado di creare un brand fortissimo, oggi conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo. Con questo confronto abbiamo la possibilità di condividere le esperienze, di ascoltare il loro racconto e di valutare come adeguare le loro strategie alle nostre esigenze e al nostro territorio”.