Roma. Rispondendo alla lettera che il sindaco ha inviato in data 13 settembre, il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, ricostruisce l’iter amministrativo seguito per la realizzazione della manifestazione in oggetto sottolineando che “non presenta alcuna anomalia” e che “tutte le fasi dell’iter sono state condivise tra il Comune dell’Aquila e questo ministero, ma il programma del Festival diretto da Silvia Barbagallo è stato approvato dal Comitato operativo, l’organismo all’interno del quale, come evidenziato, sono rappresentate entrambe le amministrazioni a cui non compete entrare nel merito di scelte di carattere esclusivamente artistico. Per altro verso – continua il ministro nella lettera – la piena condivisione di tutti i passaggi amministrativi rende ora difficilmente comprensibili rallentamenti o impedimenti nella realizzazione dell’iniziativa”.
“La invito, dunque – conclude – a porre in essere tutti gli atti volti ad assicurare lo svolgimento del Festival secondo il programma previsto che, come ho già ribadito nei giorni scorsi e alla luce di quanto sopra illustrato, non può né deve essere oggetto di alcuna pressione e interferenza politica. La saluto cordialmente”. Si conclude così la missiva che il ministro ha indirirzzato al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi che nei giorni scorsi aveva polemizzato per la presenza in cartellone del Festival di Roberto Saviano e ZeroCalcare.