Alle ore 00:00 del 1 Settembre, entrerà l’autunno meteorologico. A come sembra, le condizioni meteo che già stiamo vivendo da circa una settimana con piogge e temporali su molte località della nostra regione, appaiono ancora possibili nei prossimi giorni. Anzi, a quanto sembra, nei primi giorni della prossima settimana, un minimo depressionario, pare andrà formandosi sull’Italia, la quale attirerà delle correnti molto fresche verso di noi e foriere di precipitazioni. Insomma, il quadro appare tutt’altro che estivo, in questo ultimo scorcio di stagione. Ma andiamo ad analizzare giorno per giorno la situazione. Intanto Venerdì 30, al mattino, il cielo si presenterà poco nuvoloso, con dei banchi di nebbia nelle aree vallive. La tendenza vedrà un aumento della nuvolosità, sempre a carattere cumuliforme, con dei rovesci dapprima localizzati nelle zone interne, poi a seguire quasi ovunque, probabilmente solo le aree costiere ne rimarranno fuori. Le temperature rimarranno stazionarie, mentre i venti, tra deboli e moderati, saranno orientali. Sabato, ultimo giorno di Agosto e dell’estate meteorologica, tempo discreto al mattino, con dei banchi di nebbia nelle zone di valle. I soliti cumuli, tenderanno a formarsi tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio, associati a dei fenomeni a carattere di rovesci temporaleschi, di moderata intensità soprattutto nell’alto Aterno. Ventilazione sempre dai quadranti orientali , deboli, con qualche rinforzo; temperature senza nessuna variazione di rilievo (17°c ad 850 hpa). Domenica 1 Settembre, come già accennato prima, l’inizio dell’autunno meteorologico, il cielo si mostrerà da subito tra variabile e nuvoloso, mentre delle prime precipitazioni, potranno arrivare già dalla tarda mattinata, con un intensificazione dal primo pomeriggio ed in estensione praticamente ovunque, prima di sera. Ventilazione da est-sud est, temperature stazionarie o in leggera flessione. Ed eccoci a Lunedì. Il campo anticiclonico presente tra isole Britanniche, Francia e sud Scandinavia, lascerà correre dell’aria piuttosto fresca verso le alpi, entrando dalla porta della bora. Susseguentemente, andrà formandosi un minimo depressionario sul centro nord Italiano, che sarà l’inizio di un guasto più incisivo sul nostro territorio. Pertanto, al mattino, avremo un cielo irregolarmente nuvoloso, con la tendenza ad un aumento già da metà mattinata, con qualche fenomeno sui versanti occidentali. Estensione dei fenomeni praticamente dappertutto nel corso del pomeriggio, a carattere moderato. Temperature in lieve calo, ventilazione da sud sud est. Martedì, le correnti saranno ruotate da nord est su tutta la regione, con il minimo depressionario, ora, centrato al centro sud. Cielo nuvoloso, con piogge, che in qualche caso come tra il sud teramano, pescarese e soprattutto chietino, potranno essere forti. Venti quindi nord orientali, da grecale, moderati, con dei rinforzi, temperature in calo con valori sui 9 / 10°c ad 850 hpa, per cui i valori massimi , nelle aree poste in basso non supereranno i 22/23°c. Mercoledì, ancora tempo instabile su buona parte della regione, seppur in maniera meno diffusa del giorno precedente. Venti sempre orientali, temperature stazionarie o in lieve calo. Infine uno sguardo a Giovedì, che ora appare in lieve miglioramento, ma tuttavia dei fenomeni a carattere sparso e più che altro di debole entità, potranno essere presenti. Venti orientali deboli, temperature in leggera ripresa.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS.