Pescara. Da inizio anno in Italia ci sono stati 61 suicidi fra i tutori dell’ordini. Suicidi di poliziotti, carabinieri, finanzieri, guardie carcerarie, comunali, ex forestali: il malessere, al di là di appartenenze e divise, aumenta tra questi “tutori dell’ordine” lasciati soli coi dilemmi della propria coscienza e l’usurante servizio. Di questo difficile e doloroso problema se ne parlerà in “Malessere tra i tutori dell’ordine”, riflessione che si terrà giovedì 24 all’auditorium cella Chiesa della Madonna del Rosario a Pescara.
Il dibattito sul “male di vivere” accompagna l’uomo da sempre, da Seneca a Platone, da Freud a Durkeim, da Jaspers a Bouman. Oggi preoccupa il sapere, tra nascosti flash mediatici, che questo malessere (contabilizzato in difetto) colpisce persone a cui è affidata, in armi, la sicurezza della collettività, coinvolgendo non di rado le loro famiglie, spesso con figli bambini.
Quale malessere può favorire o scatenare tali tragedie, individuali, familiari e sociali? Quale logorante “burnout” nella professione di questi “custodi di sicurezza” che debbono intervenire nei casi più pericolosi, contraddittori e logoranti del convivere sociale? Queste sono le domande a cui si tenterà di dare risposta nella riflessione su “Malessere tra i tutori dell’ordine”.
Ad intervenire nel dibattito saranno:
- Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, presidente Fondazione Movimento Bambino Onlus
- Giorgio Benvenuto, Memoria Storica del Sindacato Unitario
- Fabrizio Cipriani, direttore centrale di Sanità Dipartimento della P.S.
- Maurizio Pompili, professore ordinario di Psichiatria, “Sapienza” Università di Roma
- Marco Santilli, psicologo clinico delle Relaziono di Aiuto
- Paola Severini, Rai gr Parlamento – direttore Angeli Press – “o anche no” (Rai 3)
- Maria Stella Paladin, ufficiale della marina, psicologa
- Cleto Iafrate, fondatore Osservatorio Suicidi in Divisa
- Padre Innocenzo Gargano, monaco camaldolese
Conduce l’evento Ennio Di Francesco, già Ufficiale Carabinieri e Dirigente di P.S.
Infine, alle 18 nella Chiesa della Madonna del Rosario verrà celebrata la santa messa da monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo metropolita di Pescara-Penne.


