Pescara. I ragazzi del liceo Maior di Pescara hanno vinto la decima edizione del concorso nazionale di educazione finanziaria “Findomestic Camp”. Con la guida della professoressa Monica di Pillo, gli studenti del Maior hanno ideato il progetto “Risparmia con Soldino” con l’obiettivo di insegnare i concetti finanziari di base a ragazzi della fascia d’età 7-13 anni. Era questo il filo conduttore per l’edizione 2023 del concorso i cui elaborati finalisti sono stati illustrati alla giuria riunita oggi a Firenze. I lavori dovevano basarsi sui contenuti appresi durante il programma di educazione e cultura finanziaria “PerCorsi Young” attraverso il quale la società di credito al consumo del gruppo BNP Paribas ha coinvolto, negli ultimi mesi, mille scuole in tutta Italia per oltre 46.000 studenti e quasi 1.400 classi.
“Da dieci anni – commenta Lorenza Ciacci, Direttrice Engagement, Media e Comunicazione di Findomestic Banca – Findomestic investe in questo ambizioso progetto ed entra nelle scuole per trasmettere ai più giovani una cultura finanziaria che consenta loro di sviluppare responsabilità e consapevolezza. Con PerCorsi Young si instaura una relazione diretta tra i ragazzi e i professionisti: pianificare o costruire progetti, gestire un budget o valutare la portata di quanto si spende in relazione alle proprie entrate sono temi che si avvicinano in modo pragmatico alla quotidianità dei giovani offrendo loro una serie di nozioni e strumenti che si riveleranno utili anche per il futuro”.
Il Liceo delle Scienze Umane Iris Versari di Cesano Maderno (MB) con la professoressa Germana Buzzelli è il secondo classificato grazie al gioco da tavola Economy ispirato al classico Monopoly. Al terzo posto l’Istituto tecnico-costruzioni, ambiente, territorio Fermi Galilei di Cirié (TO) – guidati dalla prof. Carla Monateri – hanno rivisto in chiave economico-finanziaria la storia di Biancaneve per poter parlare di economia ai più giovani. Tra gli finalisti, la squadra dell’Istituto Tecnico Nautico A. Lucifero di Crotone guidata dalla professoressa Marcella Lucente con il progetto “Primi concetti di economia per Topo Tito”, un E-book contenente favole e cartoni animati di Topo Tipo per spiegare in maniera giocosa i concetti base di educazione finanziaria. I ragazzi dell’IIS Francesco Saverio Nitti di Portici (NA) grazie al supporto della prof. Valeria Ricciardi hanno presentato il progetto “La cicala e la formica” che prevede lezioni interattive di educazione finanziaria con e-book, quiz, e qr code. L’Istituto Tecnico Economico Giulio Cesare di Bari con “Cicala e Formica” (supervisionato dalla prof.ssa Renata Chieco) ha previsto la distribuzione online di un fumetto (a puntate) con un quiz e un cartone animato da una formica e una cicala sul tema, naturalmente, dell’educazione finanziaria. L’Istituto Tecnico Economico Enrico De Nicola di Piove di Sacco (PD) ha ideato “Libretto di risparmio Findocraft” insieme alla professoressa Margherita Fano: un videogioco ‘Findocraft’ che spiega come utilizzare un libretto di risparmio.
All’Istituto Superiore Mario Rutelli di Palermo è nato Finanziamoci sotto la guida del professor Salvatore Ruvolo: una giornata di formazione durante la quale i ragazzi partecipano, prima, a una presentazione sull’educazione finanziaria, e vengono poi coinvolti nell’attività ‘Finanziopoly’ ispirato al Monopoly. Il Liceo classico e delle scienze umane Maior di Pescara (gruppo guidato dalla professoressa Monica di Pillo), al primo posto, con “Risparmia con Soldino” si è aggiudicato dotazioni tecnologiche di ultima generazione grazie al progetto che replica un vero e proprio videogioco per comprendere meglio il valore del denaro a partire dalla gestione della paghetta, ma non solo.
Attraverso PerCorsi Young Findomestic ha coinvolto negli ultimi 10 anni studenti delle scuole superiori italiane dando loro consigli e maggiore conoscenza in tema gestione del budget. “Siamo orgogliosi – ha aggiunto Lorenza Ciacci – di aver raggiunto un traguardo importante, per noi, ma anche per il sostegno che sappiamo di aver dato a tanti giovani nel costruire un futuro più consapevole in termini di gestione delle proprie finanze”.