In occasione del giorno della memoria, il libro consigliato per questo weekend è “storia di una ladra di libri”, originariamente pubblicato nel 2005 da Markus Zusak, come “ La bambina che salvava i libri”. Dal romanzo nel 2013 è stato tratto il film “Storia di una ladra di libri” diretto da Brian Percival. Nella Germania della seconda guerra mondiale, quando ogni cosa è in rovina, una bambina di nove anni, Liesel, inizia la sua carriera di ladra. All’inizio è la fame a spingerla, e il suo bottino consiste in cibo, ma poi il prezioso oggetto dei suoi furti diventano i libri. Rubarli significa per lei salvarli ma salvare in primis se stessa. Liesel infatti sta fuggendo dalle rovine della sua casa, accompagnata dal fratellino più piccolo verso la famiglia che li ha adottati. Grazie al suo fratellino troverà il primo libro, che darà il via ad una lunga catena. Il secondo, invece, lo salva dal fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. Col passare del tempo il numero dei libri cresce e le parole diventeranno il suo compagno di viaggio, ciascuna testimone di eventi terribili ai quali la bambina sopravvive. “Li dove si bruciano i libri si finirà col bruciare le persone” – Heinrich Heine. Francesca Salvati