Francavilla al Mare. “Locali fatiscenti, in alcuni casi utilizzati come deposito di materiali a rischio incendio , mancanza di vetri alle finestre e microclima inadeguato. Questo è lo scenario da incubo, in cui gli operatori sono costretti a lavorare e i cittadini a ricevere i servizi, e che ho riscontrato dopo un sopralluogo avvenuto alcune settimane fa all’interno dei locali del distretto sanitario nel Comune di Francavilla al Mare.
Per questo motivo ho presentato un esposto ai NAS affinchè intervengano il prima possibile” ad affermalo è il Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Francesco Taglieri che prosegue “già lo scorso novembre avevamo segnalato le numerose criticità presenti nella struttura e i vertici della ASL02 con alcuni esponenti della maggioranza si erano detti pronti a intervenire subito per sanare le carenze. Purtroppo però, come spesso accade, alle parole non sono seguiti i fatti, anzi i tempi si sono ulteriormente dilatati e gli operatori sono costretti a erogare prestazioni in condizioni assurde. “Un qualcosa di inaccettabile, che non può essere tollerato ulteriormente, anche in virtù del fatto che in questa struttura risiedono servizi essenziali come gli ambulatori per la diabetologia, la terapia riabilitativa, il centro vaccinazioni e la postazione di ambulanza medicalizzata del 118.
Il piano superiore ai servizi sopraindicati, che non ha accesso al pubblico, trova al suo interno quantità di materiale edile sparso ovunque, infiltrazioni di acqua, pignatte del solaio rotte sul pavimento e deiezioni animali. Nel piano interrato alcune stanze ospitano gli operatori sanitari dell’emergenza /urgenza con servizi igienico sanitari non a norma mentre nelle stanze adiacenti si improvvisa un archivio di cartelle sanitarie completamente abbandonato con tubazioni idrauliche e impianto elettrico non correttamente mantenuti. Ancora una volta la propaganda di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia si scontra con la realtà che vivono quotidianamente gli abruzzesi, che ormai da troppi anni continuano a essere presi in giro da un centrodestra sempre più impegnato nell’autocelebrazione che nella reale e concreta risoluzione dei problemi” conclude.