Pescara. Pescara ospiterà per una giornata Guido Saraceni, uno dei professori universitari più seguiti dalla rete. Venerdì 15 dicembre alle ore 10.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, Guido Saraceni incontrerà, durante un Convegno promosso dall’ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, gli studenti delle Scuole Medie Inferiori e Superiori; mentre alle 16.30 presenterà il suo libro presso la biblioteca Emilia Di Nicola con Pino Filareto, Stefania Catalano, Marianna Cilli, la giovane scrittrice Virginia Spinelli e il Responsabile GD Università e Diritto allo Studio Monaim Mouatamid.
Saraceni, professore di Filosofia del Diritto e Informatica Giuridica e Teoria Generale del Diritto, Direttore del Master in Sicurezza Informatica e Delegato del Rettore per il Diritto allo Studio e l’Integrazione degli Studenti con disabilità presso la Facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi di Teramo, con lo spirito osservatore e indagatore del counselor descrive e racconta la storia di un’anima fragile, Krizia, che nasconde un passato difficile e la paura di vivere.
Il romanzo mette in evidenza la complessa realtà dei giovani di oggi acuita dalle conseguenze della pandemia. Si affrontano in modo sottile problematiche psicologiche quali: gli attacchi di panico, le crisi di ansia, l’isolamento sociale e le difficoltà a confrontarsi con il mondo esterno; ma grande è il valore che si dà alla forza di lottare, di emergere e di essere riconosciuti, pur nella loro ricca complessità, dei giovani. Saraceni racconta tutto in maniera leggera attraverso un romanzo in stile moderno, dove trova centralità il messaggio di Calvino spiegato nelle Lezioni Americane: la leggerezza non è superficialità ma la capacità di planare dolcemente sul mondo. Sarà un momento di incontro per apprendere cosa significa l’ascolto attivo dell’altro, l’importanza dell’introspezione, la scoperta e la consapevolezza del sé.