Pescara. Il dirigente della Provincia Marco Scorrano replica al consigliere regionale Antonio Blasioli sui lavori di Palazzo De Sterlich Aliprandi, da sempre storica sede dell’Istituto tecnico Guglielmo Marconi di Penne.
“Sul Marconi di Penne non si può parlare di una “situazione paradossale” – afferma l’Ingegner Scorrano – , perché c’è un iter progettuale complesso che tutta la struttura provinciale sta portando avanti con grande impegno. L’edificio è vincolato ed è soggetto alle autorizzazioni della Soprintendenza e di conseguenza tutta la progettazione è stata concordata con gli uffici e l’USR (Ufficio Speciale per la Ricostruzione). Quest’attività ha richiesto una quantità di tempo importante, dovuto anche a due normative di riferimento non ancora compatibili tra di loro. Per questo motivo si è cercata una sintesi tra quelle che sono le legittime esigenze della Soprintendenza e le giuste esigenze dell’USR che prevedono l’adeguamento di un edificio a uso scolastico. Allo stato attuale completata questa fase di concertazione si è svolta la Conferenza dei servizi terminata in maniera favorevole con l’acquisizione delle autorizzazioni di tutti gli enti coinvolti. Al momento siamo alla concertazione con il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) che dovrà approvare il progetto per il riconoscimento dell’incentivo economico, completato questo passaggio si andrà in istruttoria definitiva con l’USR che ha già condiviso le scelte progettuali.
Successivamente verrà fatta la procedura di appalto. Non è vero che stiamo perdendo tempo, ma semplicemente l’opera da realizzare è una delle più complesse e articolate degli ultimi 15 anni. Appena acquisiremo tutti i pareri sarà nostra premura comunicare lo stato di fatto dell’opera”.