Pescara. “Se è vero che davanti alla morte è giusto che ci sia sempre cordoglio e rispetto per il dolore dei familiari, non è tollerabile che questo serva a cancellare o riabilitare l’operato di chi, come Silvio Berlusconi, a nostro avviso è stato tutto ciò che di negativo ha rappresentato la politica degli ultimi 30 anni”.
Questo il commento dei consiglieri M5S Pescara, Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo che nel Consiglio Comunale di questa mattina hanno lasciato l’aula alla richiesta, da parte del centrodestra, di osservare un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex Premier.
Non è pensabile di poter ricordare una figura di questo tipo scindendo la persona dal personaggio – proseguono Alessandrini, Sola e Di Renzo – né che si possano dimenticare, quindi, il suo utilizzo spesso personale della politica, le circa 60 leggi ad personam, i reati fiscali, la politica nazionale ridotta a scherno davanti ai tribunali di mezza Italia o tutte le polemiche rispetto ai suoi presunti collegamenti con la malavita organizzata. Un uomo che ha segnato sì la storia del nostro Paese – concludono i consiglieri pentastellati – ma scrivendo pagine negative che hanno sempre rappresentato quel modo di fare politica dal quale, sia prima che oggi, ci sentiamo di marcare fortemente le distanze. E lo abbiamo voluto fare lasciando l’aula senza alcun tipo di polemica né al tempo stesso di ipocrisia, restando in linea con i nostri valori, la nostra storia e la nostra idea della cosa pubblica”.