Roseto degli Abruzzi. La Giunta Comunale di Roseto degli Abruzzi ha deliberato nelle scorse ore di presentare la sua osservazione alla proposta di aggiornamento del Piano Stralcio Difesa dalle Alluvioni (PSDA) dei bacini abruzzesi e del bacino interregionale del fiume Sangro, con un focus specifico sull’aggiornamento delle aree di pericolo idraulico del fiume Vomano.
La Giunta ha approvato un’apposita Delibera nella quale si evidenzia l’importanza di partecipare attivamente al processo di aggiornamento del PSDA con l’obiettivo primario di contribuire con osservazioni e considerazioni costruttive, al fine di potenziare la salvaguardia del territorio, assicurare un elevato livello di protezione e sicurezza per i cittadini, e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio comunale.
L’osservazione presentata dal Comune di Roseto degli Abruzzi è stata formalizzata in risposta al Decreto segretariale n. 99/2025 dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale.
La modifica proposta ha lo scopo di assicurare una gestione più tempestiva ed efficace degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, rispondendo all’esigenza concreta di accelerare i tempi di riconoscimento dell’efficacia degli interventi già programmati ed eseguiti. In particolare, si intende favorire un rapido adeguamento della classificazione delle aree a pericolosità idraulica nei casi in cui l’attuazione degli interventi abbia effettivamente comportato la mitigazione del rischio. Ciò contribuirà a rimuovere tempestivamente eventuali vincoli urbanistici non più coerenti con le effettive condizioni di rischio, consentendo la pianificazione e realizzazione di ulteriori azioni sul territorio in coerenza con gli obiettivi di sicurezza e sviluppo sostenibile. In particolar modo per l’area nei pressi della Foce del fiume Vomano.
“Come amministrazione, abbiamo a cuore sia la sicurezza del nostro territorio che le sue potenzialità di sviluppo. Queste non sono priorità in conflitto, ma due facce della stessa medaglia – affermano il Sindaco Mario Nugnes e il Capogruppo di Azione in Consiglio Regionale Enio Pavone – L’investimento nella sicurezza, come ad esempio quello per il rafforzamento degli argini del fiume Vomano, è fondamentale non solo per ridurre il rischio e la pericolosità delle zone vulnerabili, ma anche per creare le condizioni per una crescita territoriale sostenibile nella zona Sud del nostro Comune. Un territorio sicuro è un territorio attrattivo, dove i cittadini possono vivere serenamente e dove le attività economiche possono prosperare. Le modifiche che proponiamo al PSDA vanno proprio in questa direzione: snellire le procedure per riconoscere più rapidamente l’efficacia degli interventi di mitigazione che saranno posti in essere, in modo da liberare il territorio da vincoli non più necessari e favorire nuovi investimenti e progetti”.
“Siamo in fase di Variante generale al PRG è questa zona è molto attenzionata – aggiunge l’Assessore alla Rigenerazione Urbana Gianni Mazzocchetti – contemporaneamente dobbiamo salvaguardare lo sviluppo e la sicurezza della stessa, visti anche i finanziamenti regionali in arrivo”.